Gli specialisti dell’odontoiatria conservativa a Napoli
Il Centro Odontoiatrico “Alisei”, situato a Castellammare di Stabia (NA), è noto per le sue tecniche all’avanguardia di restaurazione e cura dei denti: curare costantemente i propri denti è utile per la salvaguardia del sorriso e della salute dell’individuo.
L’odontoiatria conservativa è una branca dell’odontoiatria restaurativa che si occupa dei denti cariati, delle procedure di eliminazione di carie e della riparazione dello smalto e della dentina per mezzo di appositi materiali. Il termine “conservativa” fa proprio riferimento alle tecniche adoperate per recuperare i denti altrimenti distrutti dal deterioramento delle carie. Esse, infatti, possono essere superficiali o profonde: nel primo caso si procede con la rimozione dello smalto e della dentina interessati; nel secondo caso, invece, si può dover ricorrere anche alla devitalizzazione.
Odontoiatria e Odontoiatria Conservativa: le differenze
La differenza tra Odontoiatria e Odontoiatria Conservativa sta nel fatto che la prima si occupa solo della prevenzione, della diagnosi e delle terapie da attuare per determinate patologie dentali. Dal greco ‘bocca’ e ‘studio’, l’Odontoiatria vera e propria non si occupa di per sé di tutte quelle tecniche di ricostruzione e restaurazione che sono proprie dell’Odontoiatria Conservativa. L’odontoiatra, chiamato comunemente dentista, si occupa dunque della salute dei denti, delle gengive e delle mucose della bocca.
Odontoiatria conservativa: la carie
Detto che l’odontoiatria conservativa non è solamente legata alle carie ma anche alle fratture e ai traumi di vario genere, possiamo procedere con l’osservazione di uno dei fattori più frequenti di ricostruzione.
La carie è una patologia generata dai batteri che intaccano progressivamente i tessuti del dente fino a deteriorarlo, se non si interviene tempestivamente. Nello specifico, i batteri formano una placca che può trattenere gli zuccheri dell’alimentazione e può produrre acidi dalle forti proprietà cariogene. Per evitare di incorrere in fastidi più o meno seri, è fondamentale innanzitutto prevenire le carie mediante una costante e quotidiana igiene orale. L’uso dello spazzolino, dunque, si rivela del tutto indispensabile, ricordando anche di utilizzare regolarmente il filo interdentale e il collutorio. Per individuare il tipo giusto di prodotto per la propria igiene orale, può essere davvero utile richiedere un parere al proprio odontoiatra di fiducia.
Pur essendo stati estremamente attenti ai protocolli igienici quotidiani, è fondamentale eseguire una visita di controllo semestrale, abbinando nell’evenienza anche una seduta specifica per l’igiene dentale professionale.
Insomma, qualora per diverse ragioni, si dovessero presentare casistiche di carie, gli interventi di restaurazione sono sempre da considerare indolori. Quando la carie è profonda tanto da raggiungere la parte pulpare del dente, potrebbe essere necessario eseguire un’anestesia locale prima di procedere con un intervento di tipo canalare. Solamente nei casi specifici di devitalizzazioni si potrebbero avvertire maggiori fastidi post-intervento.
Gli specialisti del Centro “Alisei” di Castellammare di Stabia (NA) consigliano di prestare particolare attenzione alla propria igiene orale, offrendo totale disponibilità per consigli e sedute di pulizia professionale preventiva.
Odontoiatria Conservativa ed Endodonzia
L’Odontoiatria Conservativa e l’Endodonzia sono strettamente collegate, in quanto possono essere considerate come due facce di una stessa medaglia. L’Endodonzia è quella branca dell’odontoiatria che si occupa dei tessuti interni del dente e per questo, in caso di carie o traumi profondi, entra subito in gioco. In dente danneggiato fino alla sua parte pulpare richiede interventi più mirati e specifici come la terapia canalare, o “devitalizzazione”, a cui si ricorre in caso di carie più profonde. Tuttavia, il vero collegamento tra le due branche sussiste solo qualora fosse compromessa la parte pulpare e dunque risulti inevitabile ricorrere alle pratiche endodontiche.
Secondo i principi della restaurazione, la fase estremamente importante, al fine di proteggere e tutelare il dente interessato, è quello di ricoprire eventuali solchi formatisi spontaneamente o in fase di intervento. Questa operazione di sigillazione risulta estremamente importante per evitare che eventuali batteri possano raggiungere nuovamente il cuore del dente e metterlo a rischio.
Tra i composti utilizzati nell’Odontoiatria Conservativa moderna si annoverano principalmente la resina fluida e da riempitivi solidi: sulla base dei principi moderni, le tecniche adoperate sono quanto meno invasivi possibile e, d’altra parte, tengono in piena considerazione anche tutte le esigenze estetiche dei pazienti. Secondo gli esperti del centro odontoiatrico “Alisei” a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, la componente psicologica del paziente risulta tanto importante quanto lo è la salute della bocca. Per questo, in ogni fase dell’intervento odontoiatrico, in particolare se questo dovesse richiedere più sedute, è prestata particolare attenzione anche alla componente estetica del servizio offerto. Lo scopo è, chiaramente, quello di tenere uniti la salute dentale del paziente con il suo alto grado di autostima nel rapporto con l’altro.
