Pedodonzia a Napoli
Il Centro “Alisei” di Castellammare di Stabia si contraddistingue per gli avanzati trattamenti di pedodonzia a Napoli. La Pedodonzia, infatti, si occupa della cura della bocca dei bambini, prevenendo problematiche o complicazioni derivate da fattori quali carie, tartaro o mancata igiene orale. Prendersi cura della bocca del bambino è utile anche per accertarsi una corretta crescita ed evoluzione dell’intero apparato, soprattutto in un’età così delicata.
Nella piena consapevolezza dell’importanza dell’igiene orale sin dall’età tenera, gli esperti del Centro restano attenti e vigili a tutte le esigenze dei bambini, cercando di lasciare loro un buon ricordo della propria permanenza dal dentista.
Pedodonzia: il significato
Come indica il nome stesso, la pedodonzia si occupa della cura dei denti del bambino, al quale è fondamentale insegnare sin da subito tutte le regole da seguire per una corretta igiene orale. Nota anche come odontoiatria infantile o pediatrica, dunque, la pedodonzia è quella branca dell’odontoiatria che si occupa delle otturazioni, devitalizzazioni dei denti da latte e delle sigillature sui molari permanenti appena cresciuti.
Pedodonzia: come accogliere il piccolo paziente
Per evitare che in futuro il piccolo paziente possa avere timore delle visite dal dentista, è bene educarlo sin da subito alla normalità dell’esecuzione della visita stessa. Per questo motivo, le prime visite sono senz’altro veloci e ludiche proprio per cercare di raggiungere, insieme con i genitori, l’obiettivo prefissato. Gli esperti del Centro “Alisei” di Castellammare di Stabia (NA) credono molto nel valore del rinforzo positivo, premiando il giovanissimo paziente per ogni traguardo raggiunto e per ogni suo atto di coraggio. Ogni paziente è da trattare nel migliore dei modi, ma i più piccoli hanno sicuramente bisogno di instaurare con il loro dentista un rapporto quanto più empatico possibile, basato sulla fiducia. Per questo motivo sono importanti poche e semplici regole:
- Rendere familiare lo studio dentistico al bambino così da non farlo sentire a disagio;
- Premiarlo ogni volta che si mostra propenso e coraggioso;
- Fare l’utile ma giocando;
- Dire al piccolo paziente sempre la verità e avvertirlo di eventuali fastidi;
- Instaurare un rapporto di empatia e fiducia;
- Avere sempre un genitore presente.
Secondo le guide ministeriali, la prima visita dal dentista per il bambino va effettuata intorno ai 18-24 mesi sia per educare il piccolo ma anche per guidare i genitori, con lo scopo di scongiurare complicazioni future. Durante la prima visita, lo specialista dovrà essere molto attento a non provocare sensazioni spiacevoli al piccolo paziente, per evitare che in seguito possa associare gli ambienti e le persone a brutti ricordi.
Il Centro “Alisei” di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, offre tutti i comfort, forniti dalla struttura e dal personale qualificato, per rendere ottimale l’esperienza della prima visita pedodontica.
Pedodonzia: come insegnare l’igiene orale ai più piccoli
A volte spiegare l’igiene orale ai più piccoli può essere davvero difficile! Un bravo odontoiatra può essere un ottimo supporto per i genitori al fine di educare il bambino alla corretta modalità di spazzolamento dei denti e non solo. Alla comparsa del primo dentino da latte, infatti, è opportuno introdurre lo spazzolino come strumento di pulizia quotidiana e come abitudine. Tuttavia, è sempre necessario che un adulto lo guidi nei primi anni, finché non sarà del tutto autonomo.
Anche i più piccoli possono usare il filo interdentale, ma solo quando saranno spuntati due denti affiancati. Nel frattempo, è utile acquistare dei prodotti specifici, quali un apposito spazzolino e dentifricio. È consigliabile insegnare il metodo di spazzolamento come se fosse un gioco, tipo: “Stringiamo i denti e disegniamo dei cerchietti!” così che il bambino possa associare l’abitudine quotidiana ad una piacevole esperienza col genitore.
Tuttavia, spesso, la sola igiene orale non basta: è necessario educare il bambino anche ad una corretta alimentazione, cercando di evitare un costante e prolungato consumo di cibi zuccherati, nonché di spuntini troppo ripetuti. Questi fattori, infatti, potrebbero sia favorire la formazione della placca batterica sia modificare notevolmente il PH della bocca.
In questa fase preventiva è sempre utile interfacciarsi costantemente con un esperto, chiedendo consigli anche e soprattutto nel caso in cui il bambino si dimostri poco propenso a collaborare. Così facendo, infatti, sarà possibile intercettare tutte le eventuali cattive abitudini e stroncarle sul nascere.
Il Centro “Alisei” di Castellammare di Stabia, a Napoli, offre servizi all’avanguardia e metodologie pertinenti alla prevenzione delle patologie orali del bambino, grazie ad attrezzature sofisticate e a un personale cordiale, disponibile e altamente specializzato nella cura e all’accoglienza di ogni tipo di paziente.
